Avete mai pensato di coltivare un orto in balcone?
Spesso si rinuncia a coltivare un orto perché convinti che serva disporre di un grande terreno, o che sia una pratica adatta solo a chi vive in campagna. In realtà spesso basta davvero poco; un piccolo davanzale o un balcone possono infatti essere più che sufficienti per iniziare a coltivare basilico, peperoncino, pomodori e tanto altro, anche per chi vive in città!
Se si pensa poi a tutta la plastica in cui vengono confezionate le nostre verdure al supermercato, e al cartone in cui sono imballati frutti e ortaggi, con la coltivazione di un piccolo orto in balcone si possono evitare tanti rifiuti!
Per non parlare della soddisfazione di aver coltivato il proprio cibo.
Nell’ultimo libro di Matteo Cereda, coltivatore e fondatore di ortodacoltivare.it (il portale dedicato alle coltivazioni biologiche più visitato d’Italia), possiamo trovare tutto ciò che serve per imparare a coltivare il proprio orto in balcone:
- quali sono gli attrezzi necessari;
- quando seminare;
- quanto irrigare;
- quando concimare;
E a proposito di concimazione, ho trovato molto utile il capitolo dedicato a questo tema, in cui viene spiegato come fare il compost sul balcone.
Ancora molte persone infatti sono restie a fare il compost sul proprio balcone perché temono i cattivi odori; in realtà, un compost ben gestito non puzza, e realizzarlo è più semplice di quanto si possa pensare (trovate alcuni spunti interessanti anche qui).
Il compostaggio è inoltre un’attività che permette di ridurre i rifiuti prodotti, trasformandone una parte (in particolare gli scarti della cucina), in risorsa preziosa. Grazie a questa pratica possiamo ottenere ottimo concime per le nostre piante, una scelta che oltre a essere vantaggiosa economicamente è al tempo stesso ecologica.
I vantaggi di avere un orto in balcone sono davvero numerosi. Oltre a quelli già elencati c’è anche da tenere conto la riscoperta del rapporto con la natura e con il cibo, cosa che spesso in città si finisce per perdere.
L’orto ha bisogno di costanza, dedizione e una cura fatta di piccole attenzioni quotidiane, imponendoci un ritmo più lento rispetto alla frenesia cittadina.
Per tutti questi motivi, l’orto in balcone è anche una bellissima attività educativa in cui coinvolgere i più piccoli, e nel libro si trovano diversi spunti di attività da fare insieme ai bambini, trasmettendo loro valori importanti in modo semplice e immediato.
Un libro che piacerà a chi vorrebbe iniziare a coltivare in casa, ma non sa da dove iniziare; a chi magari ha una piantina di peperoncino agonizzante, e vorrebbe salvarla; a chi crede di avere il pollice nero, ma vuole ricredersi.
E voi, coltivate già qualcosa sul vostro balcone?
Grazie al libro Matteo Cereda.
Coltivo peperoncino sul mio balcone.