Fin da bambini aspettiamo le festività pasquali con impazienza, per cui scopriamo assieme come non avere brutte sorprese, dentro e fuori dall’uovo, per cui a personalizzarlo non sbaglierete.
Potreste crearlo partendo da del semplice cioccolato, fondendolo, temperandolo e versandolo in un apposito stampo oppure su un palloncino gonfio, così da prenderne la forma.
Se optate per le uova provenienti da gallina, vi consigliamo di procurarvene direttamente da qualche piccolo produttore locale, se no di acquistarne in confezioni di cartone, possibilmente da allevamenti a terra e biologici.
Per colorarle optate per gli ingredienti della vostra dispensa: barbabietola, rapa, cavolo rosso, karkadè possono tingere di rosso, mentre zafferano, curcuma, camomilla di giallo oppure cipolla e paprika di arancione.
Per toni bluastri utilizzate succo di mirtillo, di uva, vino, per il verde prezzemolo, spinaci e per scurire caffè, cacao e tè nero possono andare benissimo.
In alternativa potreste pensare a delle uova di legno riutilizzabili, da riempire a piacere, perfette se volete creare una caccia al tesoro, magari per i più piccoli.
Attingete alle tradizioni regionali per i vostri dolci: una pastiera napoletana, dei canestrelli, una crostata di ricotta, uno zuccotto e tanti altri saranno pensieri molto graditi, così come potreste preferire creazioni artigianali per regali che fareste ad amici e parenti.
Un furoshiki (un quadrato di stoffa tradizionalmente utilizzato in Giappone per avvolgere regali) sarebbe utile per creare pacchetti, ma se avrete conservato carte provenienti da precedenti regali, questo è il momento giusto per riutilizzarle.
Che sia un pranzo in famiglia o una scampagnata tra amici, le occasioni per mangiare in compagnia non mancheranno certo.
Pensate al tipo di evento a cui parteciperete: se andate a casa di qualcuno proponetevi di portare qualche pietanza cucinata da voi, qualche salsa per accompagnare le grigliate, di lavare piatti, insomma cercate di evitare l’usa e getta che molto sovente e utilizzato, se invece siete all’aperto potreste pensare di portarvi le vostre posate, far portare ad ognuno le sue o addirittura portarle per tutti i commensali.
I negozi sono pieni di uova, giocattoli dai mille colori, ma ricordate che i regali “veloci” sono utilizzati per un tempo minore a quello di produzione, ma producono rifiuti che restano per ancora molto tempo.
Dedicate il vostro tempo ai cari, non create rifiuti ma bei ricordi, perché ogni piccolo sforzo può rendere questa Pasqua un po’ più sostenibile.
